Come per tanti disturbi, anche per i DSA, ADHD e per i bisogni educativi speciali (denominati anche nel linguaggio scolastico BES), la precocità dell’intervento, sia didattico che riabilitativo, diventa un elemento molto significativo per la prognosi. Un intervento precoce riduce l’entità del disturbo, e porta pian piano, dove possibile, ad una risoluzione. L’individuazione precoce diminuisce le probabilità di un insuccesso scolastico e la compromissione dello sviluppo della personalità del bambino, oltrechè prevenire fenomeni di dispersione scolastica.

La terapia individuale con i bambini che hanno questi disturbi li aiuta dal punto di vista emotivo e il lavoro mirato ad interventi prettamente didattici è invece un supporto nell'apprendimento e punta a far raggiungere un certo livello di autonomia scolastica.